TRENTINARA. Arriva un’ordinanza anti – sprechi, con l’obiettivo di razionalizzare il consumo d’acqua. A firmarla il sindaco Rosario Carone, dopo le comunicazioni con l’Asis, società che gestisce il servizio idrico in paese.
Ordinanza contro gli sprechi d’acqua a Trentinara: il contenuto
Nel provvedimento si precisa che è fatto divieto a tutti gli utenti di fare uso di acqua potabile per innaffiare orti e giardini, lavare veicoli, cortili, strade, prelevare acqua con autocisterne da pubbliche fontane, riempire piscine, ecc…
Alle sole famiglie che risiedono nella parte rurale del paese, non servita dal civico acquedotto, è consentito di prelevare acqua con autocisterne dalla fontana pubblica presso il cimitero comunale per soli fini potabili ed igienico – sanitari.
La carenza di risorsa idrica
L’ordinanza del sindaco Carione è conseguente ad un impoverimento delle sorgenti che si contrappone ad un aumento delle temperature e dei consumi.
La situazione potrebbe ulteriormente peggiorare nel corso della stagione estiva. Per chi trasgredisce sono previste sanzioni fino a 500 euro.