La Polizia Postale e delle Comunicazioni Campania, sezione Salerno, ha dato esecuzione ad un’ordinanza cautelare, con la quale è stata disposta la misura del collocamento in comunità nei confronti di un sedicenne residente a Catania. L’indagato risulta gravemente indiziato di violenza sessuale ai danni di un tredicenne residente nella provincia di Salerno, violenza che sarebbe stata compiuta attraverso Instagram.
Le indagini informatiche e le analisi tecniche eseguite sui device sottoposti a sequestro, hanno consentito alla sezione della polizia Postale di Salerno di individuare l’utilizzatore del profilo Instagram che mediante contatti telematici, avrebbe contattato la giovane vittima salernitana e carpendone la fiducia avrebbe costretta ad inviargli foto e video che la ritraevano nuda nelle sue parti intime.
Si tratta di uno dei più frequenti casi in cui indagato e vittima non si conoscono se non virtualmente e che quindi risulta caratterizzato da una totale assenza di contatti per così dire fisici tra i due protagonisti. Indiscutibilmente, la vicenda contemplata nel provvedimento cautelare ieri eseguito è sintomatica di un sensibile aumento degli episodi criminali a sfondo sessuale commessi dai minori ai danni di loro coetanei attraverso la rete internet.
Ed è per tale motivo, pertanto, che la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni, con l’ausilio degli specialisti della Polizia Postale, è costantemente impegnata nella quotidiana azione di contrasto ai reati compiuti per via telematica . Si evidenzia che la polizia Postale in uno con la sezione di PG della Procura Minorenni si prodiga in una
seria opera di prevenzione attraverso una intensa attività di sensibilizzazione dei giovani.