MONTECORICE. Ancora abusi edilizi nel territorio del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Le contestazioni sono state elevate dai carabinieri forestali di Castellabate che durante un sopralluogo in località Giungatelle di Montecorice hanno scoperto la presenza di manufatti prefabbricati, provvisti di allacci e posizionati su una piattaforma poggiante su blocchi.
Abusi edilizi a Montecorice: le contestazioni
Nello specifico individuato un corpo di fabbrica in legno poggiante su una platea in calcestruzzo e munito di pergolato in legno, vano doccia e allacci alla rete idrica e fognaria.
Inoltre, è stata contestata la presenza di un manufatto in pvc composto da due corpi di fabbrica, di cui uno con copertura a due falde e l’altro con copertura ad una falda, corredato da un vano scaldaacqua e condizionatori e poggiante su una platea in calcestruzzo.
Il fabbricato è anche dotato di terrazzo con sovrastante pergolato in legno e presenta una recinzione metallica poggiata su muretti e dotata di cancelli carrabili. Tutte le opere sono state realizzate senza il nulla osta da parte dell’Ente. Con un’ordinanza del direttore Romano Gregorio ne è stato disposto l’abbattimento e il ripristino dei luoghi.