VALLO DELLA LUCANIA. Un progetto di riqualificazione e rifunzionalizzazione del centro espositivo di località Sant’Antonio. Ad approvarlo l’amministrazione comunale di Vallo della Lucania che punta così a sfruttare risorse Pnrr per un progetto ambizioso.
Il progetto per il centro espositivo di località Sant’Antonio
Il costo del progetto è di poco meno di 15 milioni di euro. In particolare l’Ente vuole attingere alle risorse relative agli investimenti per l’innovazione al sud in contesti urbani marginalizzati attraverso proposte per la creazione di infrastrutture o la rigenerazione di quelle esistenti.
L’iniziativa
Vallo della Lucania in questa iniziativa avrà dei partner. Già lo scorso novembre, infatti, fu chiesto al Centro di Ricerca in Matematica Pura ed Applicata dell’Università di Salerno di rivestire il ruolo di soggetto capofila del partenariato per riconvertire il Complesso Esposito Artigianale di Sant’Antonio.
Quest’ultimo diventerebbe un Polo di valenza nazionale per ospitare «un ecosistema dell’innovazione per valorizzare la circolazione di conoscenze e competenze tra il mondo della ricerca e il sistema produttivo rappresentato dalle vocazioni territoriali legate ai cluster prodotti alimentari, bioeconomia, risorse naturali, agricoltura e ambiente, come pure patrimonio culturale-salute».
Così è nata la proposta progettuale MedBios – Mediterranean Biodiversity Innovation Open System. Il progetto è già stato candidato all’avviso dell’Agenzia di Coesione Territoriale e ritenuto idoneo a partecipare ala seconda fase della selezione dei progetti da candidare a finanziamento.