Il Consiglio comunale di Serre ha approvato una delibera con cui, facendo propri i sentimenti della popolazione, esprimono preoccupazione sulla situazione di pericolo per l’ambiente e per la salute pubblica che lo stoccaggio dei rifiuti nel Comprensorio Militare di Persano verrebbe a creare. Ciò soprattutto in considerazione del fatto che questo territorio è già saturo di impianti del ciclo integrato dei rifiuti.
I consiglieri di Serre, nell’atto approvato, stigmatizzano le decisioni della Regione Campania, della Provincia di Salerno e dell’EDA assunte senza la consultazione preventiva e la condivisione delle Amministrazioni comunali sul territorio rispetto a scelte così gravi e impattanti sull’ambiente, sulla salute dei cittadini e pregiudizievoli per i comparti produttivi agroalimentari presenti nella Piana del Sele.
Il Consiglio Comunale, infine, ha scelto di fare voti alla Regione Campania, alla Provincia di Salerno e alla E.D.A affinché individuino un altro sito diverso dal comune di Serre e da ogni altro comune della Piana del Sele, quale sito di stoccaggio per la caratterizzazione dei rifiuti rimpatriati dalla Tunisia, nonché di non adottare provvedimenti, anche in futuro, di stoccaggio e sversamento di rifiuti di qualsivoglia natura nei comuni della Piana del Sele, ribadendo che il sito possa essere individuato nella sede della società SRA spa che ha inviato i rifiuti in Tunisia, ubicata a Polla, oppure nella frazione Ostaglio del Comune di Salerno, presso il sito già esistente e idoneo a ricevere i rifiuti nonché alla caratterizzazione degli stessi. Quest’ultimo è completamente libero da rifiuti e presenta capacità ricettiva, a differenza del sito di Persano, non più classificabile come sito di stoccaggio ma come discarica abusiva.