PISCIOTTA. “Rilanciare la comunità con risorse locali, fuori dalla logica dei partiti e delle segreterie, perché il benessere del paese viene prima di tutto.”
A pochi mesi dalle Amministrative, scende in campo Carlo Sacchi per la poltrona di primo cittadino a Pisciotta. L’imprenditore con il pallino del sociale, noto e affermato direttore artistico di svariati eventi, rompe gli indugi e lancia un appello ai concittadini con un manifesto che presto sarà affisso nelle strade della ridente comunità cilentana. Una sorta di appello per le persone di buona volontà, senza guardare gli orientamenti politici ma che abbiano esclusivamente a cuore le fortune di una delle cittadine più belle della costa cilentana.
A far decidere Sacchi, lo stallo nel quale versa – secondo lui – Pisciotta, con un’economia al palo e mille problemi irrisolti. Ed è proprio il programma, sul quale ha lavorato per mesi alla ricerca di una quadratura non facile, il suo fiore all’occhiello. L’elemento che, secondo Sacchi, riuscirà a far comporre una squadra capace di vincere le sfide che attendono gli amministratori già all’indomani del voto. “Le idee ci sono, sono tante e molto buone, ma c’è bisogno di sforzi ulteriori e confronti con quanti vorranno partecipare al progetto. – dichiara – Per anni abbiamo avuto personaggi che rispondevano del proprio operato ai politici che li supportavano e non al popolo, non ai pisciottani. Questa tendenza deve essere fermata. Il paese ha le capacità di risollevarsi da solo, valorizzando le sue professionalità ed i suoi giovani.”
Carlo Sacchi a breve, dopo aver ufficializzato la propria volontà a sottoporsi alle urne, illustrerà il programma. Intanto lancia un appello ai concittadini per formare una squadra. Non ci saranno preclusioni o requisiti particolari per partecipare, se non l’amore per la propria terra e la disponibilità a mettere a disposizione della comunità le proprie competenze.