Il 10 Gennaio 2011, è una data che per sempre resterà nella storia della città di Agropoli. Ricade, infatti, l’anniversario dell’apertura del nuovo Liceo Scientifico “Alfonso Gatto”. Centinaia di studenti quel giorno salutarono la vecchia sede di via Taverne e le due succursali che erano stati costretti a frequentare, per entrare in una struttura nuova, efficiente e all’avanguardia. L’inaugurazione ufficiale del nuovo plesso scolastico, si sarebbe tenuta solo a fine Gennaio quando a tagliare il nastro giunsero ad Agropoli l’allora presidente della Provincia Edmondo Cirielli (nelle foto), ma il 10 gennaio è rimasta comunque una data storica poiché dopo le festività natalizie studenti, docenti e personale scolastico presero possesso del nuovo plesso, atteso da oltre un ventennio.
Liceo scientifico, la vecchia sede in via Taverne
Precedentemente l’istituto superiore agropolese era ospitato in uno stabile all’angolo tra via Taverne e via Dante Alighieri che però non era nato come scuola e pertanto con gli anni era divenuto inappropriato, tant’è che fu necessario aprire prima una succursale in viale Lombardia e poi un’altra in via Benedetto Croce.
La storia del liceo scientifico “Alfonso Gatto”
La storia del Liceo Scientifico di Agropoli inizia nel 1970 quando sorse come sezione abbinata al Liceo Classico. Inizialmente ebbe due sedi: una situata nello stesso edificio del Liceo Classico e l’altra ubicata invece in zona Marina. Allora i corsi esistenti erano solamente due: A e B. Quando si avvertì l’esigenza di unire tutte le classi in un’unica struttura e, ovviamente, ve ne fu la possibilità, si scelse una nuova sede: degli appartamenti posti in centro, all’incrocio tra corso Garibaldi, via Mazzini e via Patella.
Soltanto nel 1972, quando il Liceo Scientifico ottenne l’autonomia, si pensò di trasferirne nuovamente la sede altrove. Nell’Ottobre 1973 ebbero quindi inizio le lezioni nell’allora nuovissimo palazzo sito in via Taverne, realizzato da una ditta appaltatrice di Salerno, quella dei “Fratelli Cuono”.
37 anni nella vecchia sede
I 37 anni trascorsi in quell’edificio sono stati caratterizzati spesso da dure proteste degli studenti che, soprattutto negli anni ’90, hanno occupato la propria scuola e sono scesi in piazza nella speranza che le loro richieste di avere una struttura migliore fossero accolte. Speranze rimaste a lungo vane nonostante la struttura divenisse sempre più fatiscente e incapace a contenere una popolazione scolastica in costante aumento. Ciò costrinse a dividere gli alunni in ben tre plessi: alla sede centrali si affiancarono due succursali: una in via Croce e l’altra in viale Lombardia.
La posa della prima pietra del nuovo liceo scientifico
Il 2007, la prima data importante per il nuovo liceo: con la posa della prima pietra iniziarono infatti i lavori per la costruzione della nuova struttura. Dopo tre anni il sogno divenne realtà.