AGROPOLI. I cittadini sono pronti nuovamente a mobilitarsi per chiedere la riapertura dell’ospedale civile. Sarà una protesta pacifica che coinvolgerà in particolare le comunità di Agropoli e Castellabate. Proprio dal centro di Benvenuti al Sud è partita la decisione scendere in strada. Nelle scorse settimane, infatti, un giovane del posto, Tommaso Gorga, è deceduto in seguito ad un tragico incidente stradale.
Si sarebbe potuto salvare se l’ospedale di Agropoli fosse stato aperto? La risposta non è scontata ma il solo interrogativo fa discutere. Ecco perché amici e genitori di Tommaso hanno scelto di far sentire la loro voce, protestando dinanzi al presidio cittadino. L’appuntamento è questo pomeriggio alle ore 15.
«È di fondamentale importanza che vi sia una massiccia partecipazione alla manifestazione. Per cui venite!». Questo l’appello degli organizzatori.
Inevitabilmente la questione rischia di assumere contorni politici. I 5 Stelle hanno già annunciato la loro presenza con il consigliere regionale Michele Cammarano. Il gruppo consiliare ha chiesto anche un’audizione in commissione sanità per sollecitare la riapertura del presidio.
Hanno annunciato la loro presenza anche vari esponenti politici del territorio mentre non ci saranno i sindaci di Agropoli e Castellabate, i quali hanno annunciato di «non voler strumentalizzare l’evento». Adamo Coppola e Marco Rizzo, però, incontreranno i genitori del giovane prima della manifestazione.
Intanto la petizione lanciata on line per chiedere la riapertura dell’ospedale di Agropoli ha ampiamento superato le 40mila firme (clicca qui per firmare).