C’è anche una pizzeria salernitana nel mirino tra le sette gourmet finite nel mirino. I titolari sono stati denunciati per frode in commercio. Accertate irregolarità anche sulla mancata indicazione nei menu degli allergeni e sulla mancata rintracciabilità di alcuni ingredienti, elevate sei sanzioni per 18.334 euro e irrogate tre diffide: in totale sono stati sequestrati 20 chili di prodotti agroalimentari vari.
È il bilancio dell’operazione «Margherita» che ha visto impegnati i carabinieri dei Reparti per Tutela Agroalimentare (Rac) di Torino, Parma, Roma, Salerno e Messina.
In alcune attività è stato riscontrato che veniva pubblicizzato nei menu l’utilizzo di ingredienti freschi, risultati invece surgelati, e di prodotti Dop e Igp, mentre in realtà venivano impiegati ingredienti non iscritti al circuito dei marchi.