MONTEFORTE CILENTO. Multe a chi raccoglie più di tre chili di castagne sul territorio comunale. A loro carico una sanzione fino a 150 euro e la confisca del prodotto raccolto. Dopo Roccadaspide anche Monteforte Cilento ha varato una specifica ordinanza, primo atto del neo sindaco Bernardo Mottola.
«Nel territorio del comune di Monteforte Cilento sono presenti diversi castagneti, i cui frutti castanicoli, il Marrone DOP (Denominazione di Origine Protetta), costituiscono una eccellenza locale e rappresentano un elemento di fondamentale importanza per l’economia locale», osservano da palazzo di città.
Sono varie e continue le segnalazioni da parte di molti produttori castanicoli locali, finalizzate all’ assunzione di provvedimenti atti a scongiurare il rischio di furti di prodotto castanicolo e di invasione nei terreni privati, da parte di terzi, con sottrazione di quantitativi di prodotto. Di qui la scelta dell’Ente di «assicurare la massima protezione e tutela a tutti i produttori castanicoli locali, sostenendoli e coadiuvandoli nell’azione di contrasto al fenomeno della sottrazione di castagne da parte di soggetti terzi che arbitrariamente si introducono nei terreni privati per sottrarre illecitamente prodotto castanicolo e, dunque, attivare ogni iniziativa finalizzata a scoraggiare e scongiurare l’introduzione di avventori ed estranei all’interno dei castagneti privati».
Ciò anche in ragione del fatto che dopo il fenomeno che ha colpito i castagneti locali (cinipide calligeno), con la devastazione di interi frutteti negli anni passati e conseguente drastica riduzione della produzione, quest’anno le prospettive di raccolta sono formalmente positive e il prodotto sano.
Di qui la firma dell’ordinanza per «assicurare ai produttori castanicoli locali e a tutta la collettività condizioni di tutela, di sicurezza e di controllo dei territori e dell’ordine pubblico».