Un nuovo istituto superiore composto dall’aggregazione tra il “Vico” e il “De Vivo”.
Il comune di Agropoli, facendo seguito alla richiesta del dirigente scolastico dell’istituto tecnico economico “Gian Battista Vico”, Teresa Pane, con una delibera di giunta ha espresso parare favorevole all’istituzione di un “istituto di istruzione secondaria superiore” costituito dall’aggregazione dell’ex Ragioneria e della sede distaccata dell’istituto professionale “De Vivo” di Castellabate.
“L’ITC G.B.Vico di Agropoli – si legge nella delibera – opera in un ampio bacino di utenza di circa 100.000 abitanti che abbraccia i paesi dei distretti 58 e 59, dove le richieste del territorio non trovano un’adeguata risposta sociale formativo-professionale perché parcellizzata in più autonomie scolastiche di bassa consistenza numerica. Per gli studenti che abitano in queste località è fondamentale la presenza di un’adeguata offerta formativa nel territorio quale condizione importante per poter frequentare agevolmente la scuola secondaria superiore”.
Pertanto, considerato che il “De Vivo” risulta ad oggi “già sottodimensionato per il numero esiguo di studenti iscritti”, l’ente guidato dal sindaco Alfieri si è espresso per l’aggregazione dei due istituti, già approvata all’unanimità dal Consiglio d’Istituto del “Vico”.