Si sa che uno dei modi per far durare più a lungo i vestiti è puntare sulla qualità, comprando capi realizzati con materiali resistenti. Ci sono però anche alcuni accorgimenti che possono aiutarci a mantenere i vestiti belli e tutti interi per anni. Chi non vorrebbe poter indossare ancora per un po’ il suo maglione preferito, o quei pantaloni che calzano a pennello, senza che si sformino o perdano colore? Vediamo allora 5 consigli da mettere in pratica oggi stesso per dare lunga vita ai propri capi di abbigliamento.
1. Fare sempre lavaggi separati
Quasi tutti saranno consapevoli che capi bianchi, colorati e scuri vanno separati per evitare spiacevoli incidenti, ad esempio ritrovarsi con una camicia bianca tinta di rosa. Bisogna però anche ricordare di lavare separatamente i capi delicati, e quelli che richiedono una temperatura più bassa: si ridurranno così al minimo i rischi di danni durante il lavaggio. Naturalmente bisogna poi scegliere un detergente adatto ai capi che stiamo lavando, senza esagerare con le quantità, e in questo senso la GDO ci offre molte opzioni, e si può fare la scelta giusta prendendo ispirazione dal volantino Tigotà agosto 2021 oppure chiedendo direttamente consiglio nel proprio supermercato di fiducia.
2. Controllare l’etichetta
Sembra un consiglio scontato, ma quasi nessuno legge l’etichetta prima di mettere in lavatrice un maglione o un paio di jeans. Seguire le raccomandazioni del produttore è invece uno dei modi più semplici per garantire una vita più lunga ai propri capi. Alcuni materiali, per esempio, non reggono le alte temperature e altri si rovinerebbero con la centrifuga. Ci sono poi indumenti particolarmente delicati che vanno lavati a mano e sarebbero distrutti se li mettessimo per sbaglio in lavatrice.
3. Non lavare i vestiti troppo spesso
Il più delle volte vestiti come felpe, maglioni e pantaloni non necessitano un lavaggio dopo ogni uso. A meno che non li abbiamo usati per un’intensa sessione in palestra, quindi, è sufficiente lasciarli all’aria per un paio di giorni e poi si possono riutilizzare senza problemi.
Così facendo evitiamo un gran numero di lavaggi superflui che danneggiano le fibre dei vestiti, rendendoli a poco a poco lisi e consumati.
4. Riporre i vestiti nel modo giusto
Nella maggior parte dei casi, è preferibile piegare i vestiti e riporli in un cassetto piuttosto che appenderli nell’armadio. Questo è vero soprattutto per maglioni e altri indumenti fatti a maglia, che altrimenti rischiano di sformarsi. Per camicie, pantaloni, vestiti e altri indumenti che vanno nell’armadio, invece, scegliere grucce in legno e di buona qualità evita pieghe o strappi ai capi. Sia nell’armadio che nei cassetti, poi, non bisogna dimenticarsi l’antitarme. Si possono utilizzare le bustine di naftalina che si trovano al supermercato, oppure sacchetti di lavanda per tenere alla larga gli insetti.
5. Imparare a cucire
Per chi ha più dimestichezza con il fai da te, imparare le basi del cucito è di certo un buon metodo per allungare la vita dei propri vestiti. Un piccolo strappo o una cucitura che inizia a disfarsi non sono poi la fine del mondo per chi ci sa fare con ago e filo. Il rammendo sta tornando in voga e si trovano libri e corsi per imparare da zero. Si può partire da qualcosa di semplice, come riattaccare un bottone, e poi mano a mano imparare tecniche più avanzate per riparare anche danni più vistosi. Chi proprio non se la senta di sistemare gli abiti da sé può rivolgersi a una lavanderia locale: spesso offrono servizi di riparazione come la sostituzione di cerniere lampo e molto altro.
Ai tempi delle nostre nonne, far durare i vestiti a lungo era una necessità, ma oggi in molti stanno perdendo questa abitudine. Con un occhio al portafoglio e uno all’ambiente, però, vale la pena di fare uno sforzo in più e mettere in pratica almeno questi semplici consigli.