ROSCIGNO. Stop al bivacco nel suggestivo borgo di Roscigno Vecchia. Il sindaco Pino Palmieri ha deciso, già a far data da ieri e fino al prossimo 31 dicembre, di dire stop a bivacco, campeggio e accampagmento, “anche mediante veicoli di ogni genere trasformati in abitazione, ancorché temporanea, nonché di tende, coperture e o costruzioni varie”.
Multe fino a 500 euro per i trasgressori.
Stop al bivacco: l’ordinanza del sindaco
Il provvedimento del primo cittadino è motivato dal fatto che sul territorio comunale e in particolare nel borgo roscignolo, non esistono aree attrezzate per bivacco, accampamento o campeggio.
Di conseguenza mancano anche i servizi necessari a tali attività che consentano il rispetto delle norme sull’igiene e la pubblica incolumità.
Quando episodi simili si sono registrati, inevitabili sono state le problematiche sul territorio. In particolare con il nascere di insediamenti non autorizzati di gruppi di persone, anche con minori, che hanno occupato aree pubbliche in maniera incontrollata.
Di qui la decisione di proibire tali attività per preservare il borgo ed evitare ogni sorta di problema, soprattutto in un periodo di emergenza covid e in periodo in cui le presenza Roscigno Vecchia aumentano notevolmente.
Già in passato il sindaco Palmieri ha attuato provvedimenti simili per garantire tranquillità e sicurezza.