La raccolta fondi della comunità non è sufficiente a coprire i costi per i lavori di manutenzione alla parrocchia ed interviene il Comune.
OGLIASTRO CILENTO. Nei mesi scorsi il parroco della chiesa di San Giovanni Battista ad Eredita, don Angelo Falcione e i fedeli si erano attivati per reperire dei soldi per ristrutturare la chiesa. Di comune accordo era stato deciso che sarebbero stati utilizzati i soldi delle offerte ma la somma necessaria non è stata raggiunta. La comunità si è dunque rivolta all’amministrazione comunale che, prontamente, ha risposto al grido di aiuto. La giunta, guidata dal sindaco Michele Apolito, ha deliberato all’unanimità di stanziare un contributo per permettere tali interventi. Lo stanziamento ammonta a 1.000 euro. «La chiesa di San Giovanni Battista necessita di una manutenzione – spiega il primo cittadino – si interverrà anche sull’organo, uno strumento del XVIII secolo abbandonato all’incuria negli ultimi anni. Il nostro – conclude – è stato un atto doveroso affinché si restituisca significato ad un pezzo di storia di Eredita, ciò che per noi rappresenta il culto di San Giovanni». Vistisi sconfitti dal non essere riusciti a reperire i fondi necessari, i fedeli si erano ormai arresi all’impossibilità di intervenire e di vedere rinata la propria parrocchia ma coi fondi del Comune i lavori potranno essere eseguiti e portati a termine. La notizia è stata accolta con molta felicità dalla comunità che da molto tempo attende il restauro della chiesa che così ritornerà al suo antico splendore.