Decimo giorno di lavoro ieri per la Salernitana nel ritiro di Cascia. Nella mattinata gli uomini di Fabrizio Castori hanno svolto esercitazioni tecniche e sui calci piazzati. Nel pomeriggio invece i granata hanno affrontato il Gubbio nella terza sgambatura nel corso del ritiro umbro. La partita è terminata un po’ a sorpresa con una sconfitta per 1 a 0, dopo il 3 a 2 alla Sambenedettese e il 6 a 0 al Foligno . La preparazione riprenderà oggi alle ore 10:00 con il centrocampista classe ’99 Mamadou Coulibaly già arrivato in Umbria, dall’Udinese, per aggregarsi ai suoi ex compagni, dopo essere arrivato nello scorso mercato in quel di Salerno. Per la squadra di capitan Di Tacchio il 1 agosto è stata organizzata un’amichevole contro il Palermo presso lo Stadio Comunale di San Gregorio Magno alle ore 17:30. Queste invece le parole di Milan Djuric dopo la sconfitta di ieri.
Salernitana: le parole di Milan Djuric
“Questa partita è stata un po’ difficile dal punto di vista fisico perché veniamo da giorni di lavoro intenso. Sappiamo che durante queste amichevoli bisogna correre e lavorare, penso che oggi da questo punto di vista abbiamo dato tutto. I ragazzi nuovi che sono arrivati negli ultimi giorni si stanno inserendo quindi ci sono ancora degli automatismi da rodare. Siamo in piena preparazione quindi abbiamo le gambe molto pesanti. Numericamente siamo pochi in tutti i reparti, la società sta lavorando per dare qualche nuovo giocatore al mister. Sono sicuro che quando sarà il momento saremo al completo. L’importante è che chi arriva sia mentalizzato nell’obiettivo della squadra”.
“Dispiace aver perso un blocco di giocatori che in questi anni è stato molto importante e che lo scorso anno ci ha dato una grossa mano per raggiungere questo traguardo. Alla mia età sento la responsabilità di essere un leader a livello caratteriale, bisogna sempre dare l’esempio ai ragazzi più giovani. Il nostro obiettivo quest’anno è salvarci cercando di soffrire il meno possibile ma la Salernitana è abituata a soffrire. La Serie A l’ho fatta solo una stagione con il Cesena e non è stata molto fortunata. In massima serie bisogna correre tanto ma ci vuole anche qualità perché le difese sono molte organizzate. Le squadre di qualità ti puniscono alla prima disattenzione ma noi seguiamo il credo del mister per competere per il nostro obiettivo. Speriamo che per l’inizio del campionato riapriranno gli stadi. I tifosi ci sono sempre stati vicini e continueranno a farlo se noi suderemo la maglia come abbiamo sempre fatto”.