“Rivedere la geografia giudiziaria, alla luce del Pnrr e delle riforme sul tema Giustizia, in modo da costruire quel servizio più efficiente e di prossimità che ci viene sollecitato anche dall’Europa”.
Lo ha chiesto con un question time al Governo, oggi, in Commissione Giustizia, il deputato di Liberi e Uguali, Federico Conte.
“I decreti legislativi del 2012, che attuarono la riforma della geografia giudiziaria, furono tutti concentrati sui tagli, nel solco delle logiche di riduzione della spesa, anche a detrimento della qualità del servizio. Va invertita questa rotta. Tagli finanziari e sole logiche di budget hanno penalizzato in passato settori importanti come la sanità e la giustizia. Una nuova fase deve mettere al centro il cittadino, l’efficienza, la prossimità, il territorio. In questa ottica ho proposto, sulla scorta di quanto avvenuto a Napoli Nord, un nuovo Tribunale Salerno Sud, con un’articolazione territoriale che coinvolga da protagoniste le realtà giudiziarie di Eboli, Sala Consilina e Vallo della Lucania, in modo da amministrare la Giustizia su un territorio molto vasto e complesso dal punto di vista geografico in maniera più efficiente e prossima ai bisogni dei cittadini.