CAPACCIO PAESTUM. “Palazzo Stabile è finalmente parte del patrimonio comunale. Abbiamo firmato oggi l’atto di acquisto per cessione volontaria in luogo di esproprio del palazzo settecentesco. Dopo anni di propositi e vani tentativi, la nostra amministrazione è riuscita in due anni, nonostante i rallentamenti dovuti all’emergenza sanitaria, a portare a termine un iter lungo e complesso“. L’annuncio è arrivato da parte del sindaco Franco Alfieri.
Palazzo Stabile: l’edificio
L’immobile è una residenza d’epoca che si estende su una superficie di circa 600 metri quadrati ed è costituito da due livelli, copertura e da una corte esterna che era adibita a giardino.
Conserva il pregevole apparato decorativo della facciata principale e, all’interno, volte e pareti affrescate.
Gli obiettivi
“Faremo di Palazzo Stabile una nuova sede del Comune, nel cuore del centro storico di Capaccio Capoluogo, che doteremo anche di una nuova e prestigiosa aula consiliare. – ha spiegato il sindaco Alfieri – Metteremo a disposizione degli organi istituzionali, degli uffici e dei cittadini un luogo di valore storico e architettonico degno della nostra Città”.
Per il recupero di palazzo Stabile il Comune di Capaccio Paestum aveva già deciso di contrarre un mutuo per avviare i lavori.