Addio a Giuseppe Tesauro, ex presidente della Corte Costituzionale. Tesauro, già presidente dell’Antitrust, aveva 78 anni. Giurista della scuola napoletana era nato nel capoluogo partenopeo il 15 novembre del 1942, laureandosi in giurisprudenza all’Università Federico II di Napoli nel 1964.
Giuseppe Tesauro: la carriera
Fu poi assistente di diritto internazionale nell’ateneo partenopeo e successivamente incaricato di organizzazione internazionale alle università di Catania e di Messina.
Dal 1982, Tesauro fu direttore dell’Istituto di diritto internazionale della facoltà di economia e commercio dell’Università “La Sapienza” di Roma dove svolse anche la funzione di direttore della scuola di specializzazione sulle Comunità europee. Dal 2006 era divenuto docente di diritto internazionale presso l’Università degli Studi Pegaso di Napoli.
Avvocato cassazionista, esercitò la sua attività presso lo studio legale Carnelutti, uno dei più noti della capitale italiana. Dal 1987 Tesauro fu membro del Consiglio del contenzioso diplomatico della Farnesina. Nel settembre 1988, fu nominato avvocato generale presso la Corte di giustizia delle Comunità europee, subentrando nella sede lussemburghese ad un altro italiano, Federico Mancini.
Il 16 dicembre 1997 Giuseppe Tesauro fu scelto dai presidenti di Camera e Senato, Luciano Violante e Nicola Mancino, come Presidente dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato per sette anni a decorrere dal primo gennaio 1998. Durante la sua gestione, l’Autorità di controllo sulla concorrenza ha conquistato una sempre maggiore autorevolezza sfidando monopoli e oligopoli consolidati e sollecitando liberalizzazioni nei settori protetti. In quella veste si segnala, tra l’altro, la lotta ai cartelli assicurativi, quella alle industrie del tabacco e la critica della legge Gasparri sul sistema radiotelevisivo per gli aspetti della concorrenza.
Il 4 novembre 2005 venne nominato alla Corte costituzionale dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Ieri è stato eletto presidente della Corte Costituzionale.
Il legame col Cilento
La figura di Giuseppe Tesauro è fortemente legata al Cilento: la sua famiglia, infatti, è originaria di Bellosguardo, comune che nel 2010 gli ha conferito la cittadinanza onoraria. Inoltre Tesauro annualmente sceglieva il Golfo di Policastro per le sue vacanze. A Torre Orsaia partecipò alla rivisitazione di un processo a Ferdinando di Borbone.
Il cordoglio
“Esprimiamo profondo cordoglio per la scomparsa del Prof. Giuseppe Tesauro, presidente emerito della Corte Costituzionale, molto legato a Bellosguardo, suo paese d’origine e di cui era cittadino onorario.
Maestro di diritto, grande studioso delle istituzioni europee ma anche uomo di infinita cultura, aveva un carattere aperto e affettuoso verso il prossimo, caratteristica che lo rendeva sempre vicino al nostro borgo, di cui ne era ambasciatore“, le parole dell’amministrazione comunale di Bellosguardo.