Si discute nella maggioranza sull’eventualità di una proroga dello stato di emergenza legato alla pandemia che scade il 31 luglio. Il premier Mario Draghi sarebbe indirizzato verso un prolungamento. Salvini e Meloni, invece, si dicono contrari all’ipotesi. “Siamo al 95% di copertura vaccinale per gli over 80, i fragili sono tutti al riparo – dice il leader della Lega parlando al forum ANSA – dai 60 anni in su sono rimasti 3milioni di italiani scoperti. Io sono per la libera scelta”.
“E’ un’ipotesi che sarebbe folle e che ci vede nettamente contrari”, afferma la leader di FdI. “Ad un anno e mezzo dallo scoppio dell’epidemia – sottolinea – non è più accettabile che le più elementari norme della democrazia e i principi dello Stato di diritto come la libertà di movimento e d’impresa possano essere calpestati o violati dal Governo nel nome dell’emergenza. Il 2021 deve essere l’anno del ritorno alla normalità: il nostro ordinamento è in grado di gestire la pandemia con i poteri e gli strumenti ordinari di cui già dispone, nel rispetto della Costituzione e delle prerogative del Parlamento”.
A replicare è la ministra Gelmini: “La valutazione sullo stato di emergenza – dice – la farà il Governo con il supporto dei tecnici e del Cts. Non si deve abusare della proroga ma la variante Delta non deve essere sottovalutata. Errore che il Governo non farà'”.
Intanto in Francia è arrivato il via libera: stop alle mascherine all’aperto.