C’è fermento a Pisciotta, per rispettare la scadenza del 15 giugno, data entro la quale bisognerà far pervenire al FAI / Fondo Ambiente Italiano, due progetti di valorizzazione e promozione del centro storico e della chiesa madre del borgo cilentano che, se ritenuti validi, oltre a ricevere un finanziamento, entreranno di diritto nel prestigioso elenco dei Beni salvati dal FAI,meritevole fondazione che tutela le bellezze dell’Italia.
Il Comitato “Pisciotta is different”(Cilento Cultura in Movimento-Osservatorio Pisciotta-Pro Loco-Sister Cities Association/USA-Purchase College N.Y.)promotore dell’iniziativa,ha già incontrato il sindaco Ettore Liguori per un primo confronto di idee, su più proposte progettuali.
I principi ispiratori dei due progetti sono quelli di migliorare la fruibilità storico-architettonica del paese.
Gli interventi selezionati, una volta realizzati, sicuramente rafforzeranno ancor di più, nelle migliaia di sottoscrittori del censimento, la convinzione di Pisciotta, Luogo del Cuore FAI-2020/2021,oltre a contribuire ad aumentare il fascino del paese per i viaggiatori in visita e per i fortunati abitanti del borgo.
Oggi, intanto, si è tenuta la cerimonia di posa della targa commemorativa che ha sancito l’ufficialità del riconoscimento di Pisciotta quale luogo del cuore Fai.