Dopo il viaggio record dal Cilento a Capri la SeaX1, imbarcazione alimentata con energia elettrica, ha eseguito il suo primo viaggio anche nel Tasimeno.
Il suo primo viaggio è datato ottobre 2020. Ora il progetto realizzato tra l’Umbria e il Cilento è arrivato anche nel Trasimeno con un viaggio da Porto di Tuoro a Isola Polvese e ritorno, senza emissioni.
L’imbarcazione amica dell’ambiente è nata grazie ad un progetto sviluppato da Leonardo Spacone, ingegnere di Castiglione del Lago, Alessandro Alberti e Benedetto Brigante, tecnici esperti del settore nautico a zero emissioni con base a Sapri.
Insieme hanno unito le rispettive competenze per realizzare un prodotto ad oggi unico nel suo genere poiché completo in ogni sua parte: software di navigazione, tecnologia elettrica e meccanica di precisione, uniti a costituire un prodotto completo e affidabile e con un costo di commercializzazione abbordabile per gli amanti del lago.
SeaX ha un motore da 10 kW circa 15 cavalli, alimentato da una batteria da 10 kWh in grado di soddisfare la maggior parte delle esigenze di mobilità all’interno del bacino del Trasimeno. Power Cruise Control SeaX è il software di navigazione e sistema operativo dell’imbarcazione, in grado di prevedere i consumi dell’imbarcazione, sulla base della rotta, delle condizioni meteo e grazie alla connessione tempo reale con batteria, motore, impianto fotovoltaico e sistema di ricarica è in grado di monitorare istante per istante i consumi e garantire pertanto l’arrivo a destinazione con il quantitativo di energia previsto.
Questa barca è inoltre in grado di integrarsi con un impianto fotovoltaico che potrebbe raddoppiare l’autonomia dell’imbarcazione con costi pari a un quinto rispetto a una pari quantità di energia sotto forma di batterie.
La barca made in Cilento sta già riscuotendo notevoli successi. Lo scorso anno il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni manifestò la volontà di rendere questo tipo di imbarcazioni green quelle ufficiali del Parco.
In Umbria, invece, la Regione ha presentato un piano da 30 milioni di euro sui fondi della Nex Generation pronto ad avere protagonista il brigantino elettrico. In questo modo il lago Trasimeno sarà ad emissioni zero.