Weekend del primo maggio e sole, il Cilento si affolla. Agropoli, Casal Velino e Sapri, sono tra le località che hanno fatto registrare più presenze. In generale sono stati soprattutto i centri costieri a richiamare i visitatori e c’è anche chi ne ha approfittato per cercare un appartamento per le vacanze estive. Diverse persone, inoltre, si sono concesse anche qualche ora di sole in spiaggia.
L’affluenza è stata notevole, come non accadeva da tempo. Una boccata d’ossigeno soprattutto per le attività commerciali e in particolare per i bar e i ristoranti che sono stati affollati, principalmente la domenica a pranzo. La folla si è poi riversata sui Lungomari provocando inevitabili assembramenti.
Tuttavia gran parte delle persone indossava le mascherine. Qualche trasgressione in più nei locali della movida frequentati dai più giovani. Non è mancato chi ha contestato il mancato rispetto delle regole e soprattutto l’assenza di controlli.
Nel pomeriggio sulla SS18 si sono riviste le code tipiche dei weekend estivi per il contro-esodo.
“E’ stato un weekend favorevole – dice il titolare un b&b del comune di Castellabate – finalmente abbiamo potuto ospitare dei turisti dimostrando come rispettando le regole è possibile riaprire in sicurezza”.
Soddisfatti anche i titolari di ristoranti e pizzerie che però hanno subito i limiti del coprifuoco: “Bene le presenze per il pranzo, meno per la cena. Chiudere alle 22 è palesemente un problema. Ma da questo Governo era il minimo che ci potevamo aspettare”, dice un ristoratore agropolese.