VALLO DELLA LUCANIA. E’ possibile presentare le domande per i sostegni garantiti dal Comune agli esercenti che hanno subito gli effetti della pandemia e del lockdown dello scorso anno. “Un contributo per ristorare almeno in parte, oltre al danno dell’interruzione lavorativa, gli investimenti effettuati per l’acquisto di DPI e per la sanificazione continua degli esercizi“, spiegano da palazzo di città.
“Il momento che stiamo attraversando – sottolineano il sindaco Antonio Aloia e l’assessore Genny De Cesare – è di profonda crisi sociale ed economica. Per questa ragione abbiamo ritenuto opportuno e necessario aiutare concretamente una delle principali categorie su cui si fonda il tessuto economico e sociale della nostra Città. Il distanziamento a cui siamo stati costretti per combattere il Covid, questo nemico subdolo ed invisibile, ha portato all’abbassamento delle saracinesche, allo spegnimento delle insegne di esercizio, alla chiusura delle porte dei negozi”.
“Dal canto nostro, stiamo cercando di cogliere in pieno tutte le possibilità che vengono offerte in questo grave momento e ci proponiamo di alleviare, in qualche modo, le grandi sofferenze che stano colpendo la Città”, aggiungono dal Comune.
Tra le iniziative quella di posticipare il pagamento della Tari 2020, facendo slittare le scadenze dei versamenti al 16 maggio 2021, al 16 luglio 2021 ed al 16 settembre 2021 e la riduzione del 25% l’ammontare del tributo derivante dalla quota variabile della tariffa.
A ciò ora si va ad aggiungere lo stanziamento di un aiuto di 500 euro per operatore economico, a ristoro delle spese sostenute per provvedere alla detersione e sanificazione dei locali commerciali, all’acquisto dei detergenti per i clienti, delle mascherine per sé e per i propri dipendenti, dei cartelli indicativi per disciplinare gli ingressi, per ricordare l’obbligo di indossare le mascherine, nonché di tutti i dispositivi previsti per la riapertura.
Destinatari di tale ristoro, che sarà erogato direttamente a mezzo bonifico sul conto corrente bancario o postale indicato nell’apposita sezione della
domanda, sono tutte le attività commerciali che:
- a far data da marzo 2020 e sino al 31 dicembre 2020, hanno subito una chiusura forzata dell’attività superiore a trenta giorni e quindi le attività di cui al DPCM 22 marzo 2020 integrato ed aggiornato dal Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 25 marzo 2020 che ha disposto la sospensione di tutte le attività ritenute non essenziali;
- svolgono la propria attività nella città di Vallo della Lucania;
- avevano Partita Iva attiva alla data dell’11 marzo 2020;
- non erano sottoposte a tale data a procedure di liquidazione, fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o altre procedure concorsuali.
Il modello di domanda è reperibile sul sito istituzionale del Comunale di Vallo della Lucania ma può essere richiesto anche agli uffici comunali. La domanda compilata, corredata degli allegati richiesti, può essere presentata:
- direttamente all’Ufficio Protocollo del Comune sito al piano terra della Casa Comunale in orari di ufficio, – oppure a mezzo pec/mail all’indirizzo: prot.vallodellalucania@legalmail.it , inserendo nell’oggetto la dicitura “BONUS 500 COVID-19 – SOSTEGNO ATTIVITÀ ECONOMICHE – ANNO 2020”;
- ovvero spedita a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno all’indirizzo: Comune di Vallo della Lucania, piazza Vittorio Emanuele II n. 44 – 84078 Vallo della Lucania
- con indicazione dell’indirizzo completo del mittente e la dicitura: Contiene domanda di contributo a sostegno delle attività economiche aventi sede nel territorio comunale , colpite dalla situazione di emergenza sanitaria , epidemiologica ed economica derivante dalla diffusione della patologia da COVID19- annualità 2020.
Il termine per l’invio o deposito della domanda è fissato al 17 maggio 2021.