Si è tenuta venerdì 16 aprile 2021 presso la Comunità montana Vallo di Diano la Conferenza dei Sindaci con all’ordine del giorno la discussione circa i “Rifiuti tossici nel Vallo di Diano”.
Il documento finale dapprima evidenzia le azioni che negli ultimi anni, ricorda il presidente Francesco Cavallone, sono consistite in “interventi forti ed energici in materia di ambiente in ambito amministrativo-politico ma anche giudiziario come dimostrato dalle vicende trivellazioni petrolifere e stazione elettrica Terna a Montesano su tutte”.
I Sindaci del Vallo di Diano chiederanno poi, tramite il Prefetto di Salerno, una convocazione presso i ministri della Giustizia e dell’Interno.
“Al primo richiederemo un intervento sul vulnus creato dalle chiusure del tribunale e del carcere di Sala Consilina” riferisce Cavallone “al secondo proporremo l’istituzione di un commissariato di Polizia di Stato sul territorio che rafforzi la vigilanza e l’indagine sui fenomeni malavitosi che da nord e da sud tentano di invadere il Vallo come testimoniato dalla relazione della DIA del 2012, ribadita anche nelle annualità successive”.
Terzo punto, sicuramente non meno importante dei precedenti, sarà la richiesta tramite la Regione Campania al Ministero dell’Ambiente di interventi di salvaguardia ambientale con monitoraggio a tappeto del territorio valdianese e, se necessario, di bonifica dei terreni che dovessero risultare contaminati.
Infine i Sindaci hanno ringraziato le forze dell’ordine, in primis il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Sala Consilina, capitano Paolo Cristinziano, per la brillante operazione ed invitato tutte le forze sociali dell’area a perseguire in maniera unitaria il fine del benessere collettivo.