Attualità

Agropoli, ancora polemiche sull’Impastato: “Perché non si è intervenuti prima?”

Giovanni Basile accusa: «Se negli anni si sono succeduti tanti atti vandalici, come mai non si è mai provveduto a chiudere questa struttura?»

Gennaro Maiorano

27 Marzo 2021

AGROPOLI. Continua la polemica sull’impianto sportivo Peppino Impastato. Nei giorni scorsi il sindaco Adamo Coppola aveva sottolineato la volontà di recintare la struttura per evitare l’accesso dei vandali che negli anni hanno provocato ingenti danni. Per il primo cittadino la scelta di privare l’Impastato di barriere era dettato dalla volontà di dare un segnale di apertura ai cittadini (leggi qui).

Una tesi che però non convince Giovanni Basile, presidente dell’associazione Camelot. «Se negli anni si sono succeduti tanti atti vandalici, come mai non si è mai provveduto a chiudere questa struttura?
Si può lasciare una struttura in stato di abbandono?», si chiede l’avvocato agropolese.

Pochi mesi dopo la sua inaugurazione la struttura di località Moio era già stata danneggiata da ignoti che avevano rovinato il parquet e squarciato la copertura.

Per Basile sarebbe stato necessario intervenire prima. «Abbiamo sempre chiesto una particolare attenzione per le strutture sportive, perché si può sempre realizzare qualcosa ma bisogna programmare anno per anno dei costi per la manutenzione». Secondo il presidente dell’associazione Camelot, quindi, ogni intervento del Comune è tardivo e la sola recinzione non servirà a restituire dignità alla struttura.

Nei giorni scorsi anche l’associazione dedicata a Peppino Impastato, da Cinisi, aveva lanciato un messaggio affinché venisse reso riutilizzabile l’impianto sportivo dedicato al giornalista siciliano ucciso dalla mafia.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Castellabate, auto a fuoco in pieno centro abitato

È successo questa sera, indagini in corso. Non si esclude il dolo

Bando 2025 dell’Associazione Culturale “Francesco ed Evelina Vecchio”: ecco tutti i dettagli

Bando 2025 dell'Associazione Culturale "Francesco ed Evelina Vecchio" per promuovere le Tesi magistrali conseguite tra il 1 giugno 2024 e il 31 maggio 2025.

Controesodo, senso unico alternato e caos sulla Bussentina

Code fino a cinque chilometri per il rientro

Futani ospita Don Luigi Merola: incontro sulla legalità

L'appuntamento è per sabato 10 maggio a partire dalle ore 16.30 presso la sala consiliare

Chiara Esposito

21/04/2025

Celle di Bulgheria: ok al progetto “Celle in bike”

L'Ente è risultato beneficiario delle risorse del programma "Siti naturali Unesco per il clima 2023”

Antonio Pagano

21/04/2025

Camerota, rifiuti abbandonati nel verde: “il territorio merita rispetto”

“Chi compie questi gesti non solo manca di rispetto all'ambiente ma mette sulle spalle dell'intera comunità costi, fatica e indignazione"

Sessa Cilento: Project Financing per la riqualificazione dell’impianto di pubblica illuminazione

Si punta a ridurre i costi di gestione degli impianti di illuminazione e alla loro messa in sicurezza

Antonio Pagano

21/04/2025

Vaticano in lutto: sospesa la canonizzazione di Carlo Acutis

Funerali di Papa Francesco entro nove giorni

Ernesto Rocco

21/04/2025

Elezioni 2025: è la settimana delle liste. Entro sabato la presentazione

Sono quattro i comuni al voto nel salernitano. Riflettori puntati su Capaccio Paestum, comune che torna alle urne dopo il terremoto giudiziario che ha coinvolto l'ex sindaco Franco Alfieri

Ernesto Rocco

21/04/2025

Agropoli, Pasquetta pulita: controlli nell’area di Trentova – Tresino

Controlli nell’area naturalistica e iniziative per contrastare l’abbandono dei rifiuti

Ernesto Rocco

21/04/2025

Chiesa salernitana in lutto per la scomparsa di Papa Francesco

De Luca: Si è spenta la testimonianza più coerente a difesa dei valori umani universali e del dialogo fra i popoli

Ernesto Rocco

21/04/2025

Torna alla home