CAMPORA. Il Comune, retto dal sindaco Antonio Marrone, ha approvato il progetto relativo ai lavori di ripristino muri a secco in località Scaledda-Sant’Arcangelo. L’Ente è stato inizialmente beneficiario di fondi per 181.759,92 euro da parte della Regione Campania, risorse poi rimodulate in 173.380,45 euro.
Queste risorse furono erogate tramite una Decisione Individuale di Concessione aiuto dalla Direzione Generale per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
Il pagamento dell’anticipo del 50% dell’aiuto pubblico è condizionato ad una garanzia scritta laddove risultasse che il beneficiario non aveva titolo a richiedere tutto il pagamento. Il muro a secco rappresenta sempre un qualcosa di suggestivo alla visione di cittadini e turisti, tanto da esser stato inserito nel 2018 nei Patrimoni dell’Umanità dall’Unesco, ma necessita di quella manutenzione utile a salvaguardare l’incolumità degli stessi.