Da Agropoli arriva la proposta: intitoliamo le strade ai sovrani del Regno delle due Sicilie. Basta vie e piazze intitolate ai fautori dell’unità d’Italia.
«E’ opportuno cambiare la denominazione delle principali strade della città che riportano i nomi di personaggi che hanno contribuito all’unità d’Italia». La proposta arriva dal’ex sindaco del comune di Agropoli Bruno Mautone. In un appello rivolto al primo cittadino Franco Alfieri, Mautone ha sottolineato come in un momento di crisi economica come quello attuale, il Meridione stia faticando ancora di più rispetto al resto della nazione a causa dell’arretratezza in cui è piombato dopo le gesta di Garibaldi.
Di qui l’invito a smettere di omaggiare i «presunti patrioti dell’unità d’Italia» promuovendo invece le gesta di personaggi legati al periodo del Regno delle Due Sicilie. Corso Garibaldi dovrebbe diventare Corso Ferdinando II, via Cavour cambierebbe nome in via Carlo d’Angiò, e così via.
Non è la prima volta che ad Agropoli vengono avanzate proposte simili. Lo scorso anno nacque addirittura un movimento separatista cilentano che avanzò la medesima proposta.