SERIE D – Torna alla vittoria la Gelbison che supera il Gallipoli di misura. Vallesi matematicamente salvi.
La cronaca.
1T – La prima azione interessante della squadra vallese arriva con Tulimieri, che fa un assist per Varriale ma la conclusione del centravanti cilentano viene parata facilmente dal portiere pugliese. Il Gallipoli prova a rispondere con un cross di Lorusso, ma la difesa della Gelbison spedisce la palla in angolo. Al’11 nuova conclusione di Varriale e pronta risposta di Gabrieli. Gelbison pericolosa al ’13 con un lancio in profondità per Iorio che viene atterrato dal difensore Cornacchia, l’arbitro fischia un calcio di rigore per la formazione cilentana. Varriale prende la rincorsa, si ferma e spiazza il portiere pugliese. Al ’26 l’arbitro ammonisce per proteste Legari. Al ’34 Iorio fa da sponda a Tricarico che conclude, mancando di un soffio la traversa. Al ’39 il direttore di gara ammonisce Tulimieri. Sull1-0 si chiude il primo tempo.
2T – La formazione pugliese pareggia al ’13 della ripresa su calcio di punizione, Di Maira si rende protagonista con un colpo di testa che batte Peschechera che attende in porta invece di uscire. La Gelbison reagisce immediatamente con un’azione altamente spettacolare, cross di Varriale per Tulimieri che conclude di precisione, tecnica e potenza alla destra di Gabrieli. Ammonizione (’21) per Santonicola dopo aver bloccato Mbida. Dieci minuti dopo viene espulso Rosato per doppia ammonizione. La partita sembra chiusa ma Sopcic grazie all’ennesima leggerezza difensiva della compagine vallese segna di testa spiazzando un distrattissimo Peschechera, consentendo alla sua squadra di agguantare un inaspettato pareggio. Nel recupero (’46) Passaro si fionda sulla sfera, si gira e con una torsione del piede gonfia la rete avversaria, chiudendo definitivamente la partita.
In conclusione, questo match poteva terminare tranquillamente sul 3-0 se vi fosse stata maggiore attenzione in difesa. Il Gallipoli è riuscito a recuperare due volte la partita più per leggerezze della Gelbison che per meriti e qualità tecniche della squadra pugliese, decisamente non irresistibile, a differenza di formazioni con una maggiore esperienza come, ad esempio, il Brindisi. L’importante che sia stata raggiunta matematicamente la salvezza e la conseguente, tanto agognata tranquillità mentale che consentirà, speriamo, alla compagine vallese di divertirsi e giocare con più scioltezza.