Ancora una importante operazione degli uomini della Polizia Minicipale e delle Guardie Ambientali della Nita che questo pomeriggio si sono portate in un’area già controllata precedentemente giorni fa dopo la segnalazione di una zona adibita a discarica.
Giunti sul posto, in località Fuonti Alto, gli operanti si sono trovati davanti una vera e propria discarica: carcasse di auto bruciate, elettrodomestici fuori uso, lamiere, bidoni, bombole del gas, pneumatici, ingenti quantità di ferri arrugginiti di ogni tipo e tra i vari accumuli una quantità cospicua di oggetti di plastica. Inoltre sul posto vi erano delle capanne adibite a stalle dove gli agenti hanno scoperto la presenza di molti animali da basso cortile, mentre in un’altra capanna c’era un gregge di capre.
Gli animali, dopo un primo controllo, risultavano sprovvisti di documentazione e marca auricolare. A tal punto si è dovuto far intervenire l’ufficio veterinario distrettuale che unitamente agli agenti hanno fatto i loro accertamenti di rito.
Le Guardie del Nita, inoltre, hanno identificato sulla stessa proprietà cinque cani, anch’essi senza nessun documento sanitario né microchip.
Sono in corso ora gli atti dovuti per tutti i reati riscontrati, con l’obbligo da parte dei proprietari di microchippare i cani nell’immediato.
L’impatto ambientale di questo scempio è aggravato in quanto adiacente vi è un impluvio dove scende acqua proveniente dalle colline nei dintorni.
Oltre a contestare tutti i reati, ai proprietari del sito è stato dato l’obbligo si ripristinare i luoghi e di smaltire secondo le norme tutto il materiale ammassato.
La polizia municipale e le Guardie del Nita continueranno a monitorare il territorio al fine di tutelare l’enorme valore della fauna e della flora, patrimonio di Agropoli porta del Cilento.
La Nita è impegnata anche a monitorare molti altri comuni del Cilento vista la presenza del comando provinciale del corpo nella città di Agropoli.