Sarà chiusa entro oggi la prima fase della campagna vaccinale all’ospedale San Luca di Vallo della Lucania. Il presidio sanitario del centro cilentano è stato il più virtuoso dell’Asl Salerno per numero di vaccini effettuate nei primi giorni di campagna vaccinale. Nella giornata di ieri erano 640 anni gli operatori sanitari vaccinati. Per oggi sono in programma gli ultimi 200 vaccini da eseguire tra il presidio di Vallo e Agropoli.
Un bel risultato per la realtà sanitaria del Cilento che in cinque giorni chiude la vaccinazione, per poi ripartire tra dieci giorni per i richiami. Già nella serata di lunedì al termine del quarto giorno, il San Luca con il suo punto vaccinale aveva fatto registrare numeri importanti. Ben 413 i sanitari vaccinati, un numero superiore anche al al Ruggi di Salerno dove fino a lunedì sera erano stati eseguiti 354 vaccini. A Battipaglia 114 vaccini, a Nocera Inferiore 33, ed infine a Polla 28. Al “Luigi Curto” nella giornata di ieri sano state eseguite altre 60 vaccinazioni per un totale di 90 persone vaccinate.
Le vaccinazioni al San Luca, ma anche negli altri tre punti vaccinali dell’Asl di Salerno, Nocera Battipaglia, Polla sono iniziate la scorsa settimana. Il 31 dicembre le prime somministrazioni. Tra sabato ed ieri sono stati sottoposti a vaccini anche i sanitari del presidio di Agropoli che con Vallo compone un unico Dea.
Soddisfatto del lavoro svolto il direttore Sanitario del San Luca Adriano De Vita “avevamo organizzato tutto nei minimi dettagli ma il risultato è andato oltre le nostre aspettative. Abbiamo avuto anche una straordinaria adesione da parte degli operatori sanitari”. Responsabile della campagna vaccinale è stata nominata la dottoressa Teresa De Pascale, con il coordinatore Antonio Tomei e il supporto del dottore Luigi Gallo responsabile delle Sale Operatorie. I sanitari vaccinati stano tutti beni, solo leggere reazioni dovute per lo più allo stato emotivo. Tra i primi vaccinati anche amministratori cilentani che lavorano presso il presidio ospedaliero. Vaccinato il direttore sanitario De Vita che è sindaco di Novi Velia, Antonio Aloia primo cittadino di Vallo e responsabile dell’Utic Cardiologia, Eros Lamaida e Carmine Laurito sindaci di Castel Nuovo Cilento e Cannalonga entrambi dirigenti medici , Raffaele Mondelli, sindaco del Comune di Omignano, ed Enrico Gnarra primo cittadino di Omignano entrambi operatori sanitari dell’Ospedale San Luca.
“Il vaccino rappresenta una speranza – dice Mondelli – vaccinarsi é fondamentale per noi, per le persone che amiamo e per la comunità in cui viviamo”. “Oggi ho fatto il vaccino – le parole di Gnarra – Vaccinarsi significa voler bene a se stessi e agli altri. Facciamolo tutti!”.