OTTATI. Una buona notizia per la comunità alburnina. Sono iniziati questa mattina i lavori di somma urgenza per garantire la messa in sicurezza della Sp12 e delle case presenti in zona. Lo ha annunciato il sindaco di Ottati, Elio Guadagno.
«Confidiamo di far rientrare i Cittadini negli immobili evacuati e di riaprire il transito pedonale e veicolare nel tratto urbano della SP12, seppur a senso unico alternato, il prima possibile», ha detto Guadagno.
Frana di Ottati: famiglie evacuate attendono di rientrare a casa
Si spera in un regalo di Natale per quanti, da ormai quasi due settimane, hanno dovuto lasciare la propria abitazione. L’evento franoso che ha rischiato di trasformarsi in dramma risale allo scorso 10 dicembre. Intorno alle 8 del mattino dei grossi massi si sono staccati dal costone roccioso adiacente la carreggiata.
Dopo aver sfondato le barriere di protezione sono finiti su via XXIV maggio (la Sp12).
Per fortuna in quel momento non transitava nessuno altrimenti sarebbe stata una tragedia. Una trentina di persone sono state evacuate, le attività chiuse, così come la strada. Un danno non indifferente non solo per le famiglie coinvolte ma per tutto il paese.
I disagi
Tramite la Sp12, infatti, è possibile raggiungere la guardia medica di Sant’Angelo a Fasanella ma anche altre località di Ottati. Il Comune si è mosso ottenendo dall’Asl l’attivazione di un’ambulanza h24 in paese e mettendo a disposizione una navetta per il cimitero in questi giorni di festa.
Frana di Ottati, i lavori
Ora, finalmente, prenderanno il via i lavori di messa in sicurezza del costone roccioso. Saranno ripristinate le barriere e si procederà al disgaggio dei massi ancora pericolanti.
Un primo importante intervento che permetterà di tornare alla normalità. Un intervento più complesso è già programmato da tempo.
Il Comune di Ottati, infatti, può contare su un finanziamento di 4 milioni di euro. Per una serie di intoppi i lavori non so