Si è tenuta stamattina in videoconferenza la riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica convocata dal Prefetto di Salerno, Francesco Russo, per discutere sull’andamento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 nella provincia e definire le misure di vigilanza e controllo per le prossime festività natalizie.
“Ho partecipato all’incontro – dichiara il Presidente della Provincia Michele Strianese – coordinato dal Prefetto. Con noi erano collegati in videoconferenza il Sindaco di Salerno, l’Assessore all’Urbanistica di Salerno e i rappresentanti delle forze dell’ordine, cioè i vertici provinciali delle Forze di Polizia, in particolare il Questore, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, il Comandante Provinciale dei Carabinieri.
“Il Prefetto di Salerno ci ha convocati per definire insieme un piano di monitoraggio capillare su tutto il territorio provinciale a cui parteciperanno oltre 300 agenti delle forze dell’ordine, parlo cioè di polizia, guardia di finanza, carabinieri, polizia provinciale e municipale”, prosegue Strianese.
Sarà un dispiegamento di forze importante che permetterà di monitorare in maniera puntuale sulle norme di contenimento dell’epidemia durante un periodo delicato come le prossime feste del Santo Natale.
“Abbiamo poi deciso di aggiornarci a venerdì prossimo per capire quali saranno le ultime decisioni contenute nel DPCM previsto in questi giorni, a seguito del quale verranno adottate le misure di vigilanza più adatte”, aggiunge.
“Voglio tranquillizzare tutti i nostri cittadini – conclude Strianese – che in questi mesi si sono sempre comportati in maniera responsabile e civile. Ci stiamo muovendo nel rigoroso rispetto e tutela di ogni forma di prevenzione del contagio prevista dalla normativa nazionale e regionale, e invito tutti alla collaborazione. Dobbiamo evitare, soprattutto durante le festività in arrivo, fenomeni di assembramento e mobilità senza adeguate motivazioni. Le precauzioni da seguire sono note a tutti noi, dobbiamo insistere e resistere, così che presto potremo riprendere con regolarità ogni nostra attività sociale, lavorativa, culturale e affettiva.”