CASTELLABATE. Nella mattinata odierna, a seguito di intorbidamento dell’acqua erogata nella via Fiani e limitrofe di Ogliastro Marina, è stato la Consac ha dovuto pubblicare un “avviso di non potabilità” a tutela dell’utenza.
A seguito di accertamenti, dopo alcune ore, è stata rinvenuta l’immissione abusiva nella rete idrica di acqua proveniente da un pozzo privato. La connessione è stata eliminata, ripristinando in tal modo la potabilità. A ciò ha fatto seguito la revoca dell’avviso di non potabilità. L’accaduto sarà denunciato all’autorità giudiziaria.
Intanto il presidente Consac, gestioni idriche Spa, Gennaro Maione, è al lavoro per il potenziamento della rete. Ha incontrato sabato scorso, nel Vallo di Diano, il sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture, Salvatore Margiotta (Pd).
“Ho illustrato al sottosegretario il progetto, da 15 milioni di euro, per completare i lavori della condotta del Faraone. Il senatore Margiotta ha valutato l’utilità e l’importanza dello stesso per l’intero territorio e si è impegnato a verificare la finanziabilità del progetto attraverso il Recovery Fund”, ha concluso Maione.