Aumenta il numero di comuni che hanno scelto di non riaprire le scuole il 24 novembre.
Venerdì il sindaco di Buonabitacolo Giancarlo Guercio aveva rinviato con apposita ordinanza il rientro in aula al 28 novembre.
La minoranza della vicina Sala Consilina aveva avanzato la medesima richiesta, fin ora inascoltata.
Nel comprensorio cilentano, invece, è toccato a Castelnuovo Cilento rinviare il ritorno in aula. Il provvedimento del sindaco Eros Lamaida prevede che gli istituti restino chiusi fino al 4 dicembre. “Personalmente questo avviso mi procura dolore ma è assolutamente necessario”, dice il primo cittadino.
Non torneranno in classe prima del 7 dicembre, invece, gli studenti di Ogliastro Cilento. Lo prevede un’ordinanza del sindaco Michele Apolito che precisa che la stesa “si rende necessario in relazione all’andamento della curva epidemiologica”.
Nei giorni scorsi anche altri comuni hanno disposto la proroga della chiusura delle scuole e nei prossimi giorni anche lo stesso presidente De Luca potrebbe far slittare la ripartenza delle lezioni in presenza.