Prenderà il via la prossima settimana il nuovo corso base della Protezione civile ad Agropoli. La prima lezione è fissata martedì 24 novembre alle ore 19.00, presso l’Aula consiliare “A. Di Filippo”, sede in cui si svolgerà l’intero corso. Nelle scorse settimane erano partite le adesioni. A presentare istanza sono stati in 18. A questi si aggiungeranno 6 aspiranti volontari del Comune di Ogliastro Cilento, 6 di Lustra e 1 di Montecorice. Il corso, che sarà improntato in maniera particolare sulla sicurezza, consisterà in 12 lezioni della durata di due ore ciascuna, con un esame finale. In virtù dell’emergenza sanitaria in atto, verrà osservato un rigido protocollo di sicurezza che permetterà di svolgere le lezioni osservando tutte le prescrizioni anti-Covid19, con misurazione della temperatura all’ingresso, distanziamento, utilizzo della mascherina protettiva, igienizzazione delle mani.
Le lezioni verteranno su: storia e legislazione della Protezione civile, inquadramento del sistema di Protezione civile nazionale, figura e ruolo del volontario, previsione e prevenzione rischi, servizi sanitari in emergenza, funzione del posto medico avanzato (PMA), piano di emergenza Comune di Agropoli, regolamento comunale e delibere regionali, nozione antincendio, uso estintori, AIB, protocolli sanitari, nozioni di antinfortunistica e corretto uso CPI, nozioni sanificazione, corretto uso mascherine e prevenzione Covid-19, utilizzo uniforme e vestiario, nozioni di elisoccorso, esercitazioni pratiche, supporto psicologico e defusing.
«Il gruppo volontari di Protezione civile – affermano il sindaco Adamo Coppola e il consigliere delegato alla Protezione civile Maristella Buonora – si allarga. Partirà martedì il nuovo corso che nel giro di un paio di mesi potrà dare nuova linfa al nostro gruppo che oggi conta circa una trentina di volontari operativi. E, come accaduto in passato, i nostri formeranno anche i volontari di alcuni Comuni limitrofi. Forti dell’esperienza maturata in questi anni, in cui i nostri volontari hanno davvero dato il massimo e continuano a farlo, per noi non può che essere un piacere metterla al servizio di altri Enti».