Il castello di carta della sanità campana costruito da Vincenzo De Luca è crollato. Ciò almeno stando alle voci degli esponenti 5 Stelle che celebrano la proclamazione della zona rossa per la Campania. I 21 parametri valutati dal comitato tecnico – scientifico per decidere la classificazione del territorio, questa volta non hanno premiato l’impero di De Luca e probabilmente sono proprio sue le principali responsabilità per un sistema sanitario che parrebbe al collasso; una situazione che si è tentato di nascondere ma alla fine i problemi sono venuti a galla. Ad alcuni dati oggettivamente critici, infatti, se ne aggiungono altri che, secondo gli esponenti locali del Movimento 5 Stelle, sarebbero stati oggetto di “giochi di prestigio” da parte del Governatore.
Campania zona rossa: ospedali al collasso
Se per la Regione, ad esempio, il tasso di occupazione delle intensive è al 27%, al Ministero risulta il 33%, ovvero oltre la soglia critica. Ma non è questa l’unica controversia: “Una settimana fa, in una notte, De Luca ha triplicato i posti di terapia intensiva, prima indicati come attivabili, poi come disponibili, portandoli a 560, ma dimenticandosi di dire che non ne può attivare nemmeno un terzo, perché mancano anestesisti e rianimatori, gli unici abilitati a intubare i pazienti. Ieri, ai 560, ne ha sommati altri 66, portando il totale a 626”, accusa Castiello.
La valutazione dei parametri
Ma vi sono anche altri elementi che hanno fatto sbalzare i parametri ministeriali oltre il livello di guardia: l’occupazione dei posti letto è solo la punta dell’iceberg; poi c’è l’età media dei contagiati che ha oltrepassato la soglia dei 50 anni, ci sono i focolai nelle case di riposo, c’è il numero di contagi che ha fatto sbalzare l’indice Rt sopra l’1,62, oltre la soglia critica. E una certa influenza sui pareri l’ha avuto anche l’attacco mediatico degli ultimi giorni e la vicenda del paziente morto in un bagno dell’ospedale Cardarelli.
I parametri oggetti di valutazione sono quelli della settimana compresa tra il 2 e l’8 novembre. Poi si è registrato un calo dei numeri dei contagi ma i nuovi dati verranno analizzati soltanto nelle prossime settimane quando comunque è difficile immaginare il ritorno della zona gialla.
Campania zona rossa, la “vittoria” dei 5 Stelle
La Campania zona rossa è un vittoria di Pirro per i 5 Stelle. Di Maio brinda per lo sgambetto al rivale De Luca che nel pomeriggio lo aveva criticato, sfidandolo ad un pubblico confronto: “Finalmente la Campania è zona rossa”, dice il Ministro. Più sensate le parole del collega Angelo Tofalo che evidenzia la criticità della Regione e annunci presto aiuti da parte del Governo per superare questa fase.