Uncem ha trasmesso a tutti i Comuni e agli Enti montani un ordine del giorno, da varare in Consiglio o in Giunta, per la valorizzazione dei servizi bancari e delle banche di credito cooperativo presenti sui territori montani e rurali del Paese. Negli ultimi anni, Uncem ha più volte rilevato – in sede politica e con le autorità di controllo – la gravità della smobilitazione dei servizi bancari, con la chiusura di numerosi sportelli nei piccoli Comuni. Mentre Poste Italiane ha confermato la sua presenza sul territorio, solo le BCC, Banche di Credito cooperativo, sul fronte bancario hanno garantito servizi nelle aree rurali, montane e interne del Paese. “L’ordine del giorno – spiegano Marco Bussone, Presidente, e Vincenzo Luciano, Vicepresidente nazionale – insiste sulla necessità di rafforzare la resilienza del sistema del credito cooperativo, valorizzando la sua missione incentrata sulle esigenze di piccolo credito, specifiche delle autonome realtà territoriali regionali e locali”.
I Comuni trasmetteranno una lettera e un ordine del giorno redatto da Uncem ai Ministri dell’Economa e delle Finanze, del Ministero dello Sviluppo economico, dell’Interno, ai vertici di ABI e della Banca d’Italia. “Le Amministrazioni comunali e gli altri Enti – evidenziano Bussone e Luciano – approvando l’ordine del giorno, impegnano Governo e Parlamento a valorizzare la missione delle BCC, incentrata sulle esigenze di piccolo credito, specifiche delle autonome realtà territoriali regionali e locali. Ma anche a mantenere i servizi bancari nei Comuni montani e nelle valli alpine e appenniniche del Paese, al fine di garantire migliori opportunità ai cittadini italiani delle aree rurali. Ea consentire e a incentivare le BCC Banche di credito cooperativo di aprire nuovi sportelli nei territori montani. Tre necessità che i Sindaci ci hanno espresso in diverse occasioni, che hanno visto anche una forte mobilitazione delle Amministrazioni, in particolare durante il lockdown e che hanno visto Uncem interprete delle esigenze dei territori, portandole alla Politica e alle Istituzioni. Le BCC sono parte del territorio e vanno rafforzate, a vantaggio dei territori e delle comunità stesse”.