E’ una lezione di fratellanza, di accoglienza, di speranza e di amore quella impartita dalla comunità di Caggiano che ha aiutato economicamente Mamadi Diagouraga, un ragazzo di 27 anni arrivato in Italia dal Mali a realizzare il suo sogno: riabbracciare la propria famiglia che non vede da 9 anni, tanti quanti sono quelli vissuti a Caggiano, dove è perfettamente integrato, lavora ed è benvoluto da tutti. Il sogno di poter riabbracciare i suoi cari è stato cancellato per due volte dall’emergenza sanitaria provocata dal Coronavirus.
Qualche settimana fa sarebbe dovuto partire per poter raggiungere la sua terra, sembrava non ci fossero problemi, ma quando è arrivato in aeroporto gli è stato impedito di salire sull’aereo perché non aveva con se il certificato che attestava la sua negatività al Covid. Un fulmine a ciel sereno che non solo lo ha lasciato a terra, ma gli ha fatto perdere anche il biglietto aereo costato diverse centinaia di euro. Così ha dovuto fare ritorno a Caggiano con la morte nel cuore, ma senza aver fatto i “conti” con la comunità caggianese che in pochissimi giorni ha raccolto la cifra necessaria per acquistare un nuovo biglietto aereo. Giovedì scorso Mamadi sarebbe dovuto partire, ma anche questa volta però il diavolo ci ha messo lo zampino e qualche ora prima della partenza gli è stato comunicato che il suo volo era stato annullato.
“Grazie a tutti coloro che mi hanno aiutato per l’acquisto del biglietto aereo – ha scritto il giovane Maliano – Caggianese – purtroppo il mio volo è stato annullato per adesso non riesco a partire, il biglietto è valido per i prossimi mesi, appena ci sarà la possibilità riabbraccerò la mia famiglia. Vi sarò sempre grato per il vostro aiuto. Grazie di cuore a tutti”.
Mamadi ancora non sa quando potrà riabbracciare la sua famiglia, ma ad alleviare la sua nostalgia di casa in questi mesi, ci penserà la sua seconda grande famiglia formata da 2650 persone, gli abitanti di Caggiano.