SAPRI. «Essere qui era un gesto di rispetto innanzitutto per il personale di questo ospedale che ha garantito serenità a tutta quest’area».
A dirlo il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca, ieri in visita all’ospedale di Sapri.
Il presidente della giunta regionale ha garantito massima attenzione per il nosocomio dell’Immacolata, rivendicando il ruolo della Regione per tutelarlo.
Il riferimento è stato in particolare per il punto nascita che rischiava la chiusura: «Questo ospedale è una splendida realtà. Abbiamo salvato il punto nascita perché c’è una qualità professionale che ci ha consentito di difenderlo, se avessimo avuto un ospedale dove i bambini morivano avremmo chiuso tutto».
Poi il Governatore ha garantito novità per il personale, da tempo carente. «Abbiamo assunto 2 ortopedici dei 4 previsti, 2 nefrologi, 2 ginecologi, 1 radiologo, 18 infermieri (4 per luglio), 3 ostetriche, 3 oss 3, tecnici diradiologia, 1 tecnico laboratorio. Inoltre cominceremo ad utilizzare 2 dei 10 cardiologi previsti per Vallo della Lucania – ha spiegato De Luca – Se fossimo stati in regime di commissariamento questo non sarebbe stato possibile».
«Da parte nostra c’è l’impegno a valorizzare e tutelare ancora di più l’ospedale», ha concluso De Luca che a margine della sua visita ha ricevuto le seimila firme raccolte per dotare il presidio di una camera iperbarica.