“Il Codacons Cilento, in seguito a numerose segnalazioni in merito hai voucher e operatori che non rimborsano i consumatori per prestazioni non usufruite a causa dell’emergenza coronavirus. – spiega il presidente Codacons Cilento Bartolomeo Lanzara –Sta procedendo con richieste e diffide verso gli operatori pubblici e privati per ottenere rimborsi in denaro. I rimborsi vanno dai voli aerei cancellati alle palestre chiuse, passando per abbonamenti allo stadio o ai trasporti pubblici, biglietti per concerti, spettacoli mostre e treni, vacanze cancellate, e una infinità di altri servizi acquistati e non usufruiti a causa del coronavirus, non esiste settore in cui il consumatore non sia stato danneggiato ”.
I cittadini che, a seguito della nuova situazione delineatasi dopo l’emergenza Covid, non possono o non vogliono spostarsi in aereo, trascorrere vacanze, recarsi in palestra o piscina, per la paura di possibili contagi o perché sono materialmente impossibilitati a usufruire dei servizi acquistati nei mesi scorsi, o chi si è visto il concerto o lo spettacolo annullato, hanno pieno diritto alla restituzione di quanto pagato, indipendentemente dalla possibilità di ottenere un voucher. Perché in caso contrario potrebbero configurarsi ipotesi penalmente rilevanti, come quella di appropriazione indebita.
Sul caso dei voucher e dei rimborsi non riconosciuti ai consumatori, il Codacons aveva già presentato un esposto ad Antitrust e Commissione Europea, per contestare la decisione del Governo di introdurre nei vari decreti il voucher come unico strumento di rimborso in favore degli utenti e il comportamento di aziende e operatori che rifiutano di risarcire in denaro i propri clienti, danneggiando, in modo evidente, i diritti dei consumatori e configurandosi anche il reato di appropriazione indebita. Per maggiori informazioni potete contattare il Codacons Cilento direttamente alla sede centrale o attraverso gli sportelli dei consumatori aperti sul territorio cilentano. Per appuntamenti chiamare il 3457728260.