Importanti novità in arrivò per migliorare il servizio idrico sul territorio Cilentano. Il consiglio di amministrazione della CONSAC, presieduto da Gennaro Maione, ha deliberato di avviare la gara d’appalto per affidare i lavori relativi al primo lotto della condotta del Faraone, precisamente gli interventi riguarderanno il primo tratto tra Rofrano e Roccagloriosa. È un intervento strategico per il territorio. CONSAC ha già avuto finanziati altri 6 milioni dall`ARERÀ che saranno utilizzati nel secondo lotto sempre della condotta del Faraone nel tratto Roccagloriosa Palinuro appena sarà fatto il decreto.
Sul primo lotto entra nel merito il direttore generale della CONSAC Felici Parrilli: “I lavori – spiega – una sostituzione integrale della condotta in uno dei tratti più ammalorati della rete che ci costringono ad effettuare numerose attività manutentive con disservizi all’utenza. L’intervento verrà realizzato utilizzando circa 5 milioni di euro finanziati dalla
regione Campania e comprenderà non solo la sostituzione del tratto che va dal territorio di Rofrano fino al partitore di Roccagloriosa per circa 10 km di condotta adduttrice. Nell’ambito dello stesso intervento è previsto l’efficientamento energetico, quindi sostituzione di elettropompe per il rilancio dell’acqua del Faraone quindi ci sarà anche un risparmio energetico ed economico con riverbero anche in questo caso favore della utenza. Poi c’è un secondo lotto di circa 7 milioni di euro che l’ARERA, quindi l’authority, ha già inserito nel piano degli investimenti nazionali e presumiamo dalle notizie che abbiamo che entro fine anno anche questo secondo lotto sarà finanziato e sarà operativamente possibile dare corso ai lavori”.
Questo secondo lotto comprende anche la sostituzione integrale dell’acquedotto faraone dal partitore di Roccagloriosa fino a Palinuro. “Il progetto esecutivo del terzo lotto Faraone che comprende la sostituzione di questa stessa condotta importante adduttrice dalla partitura di Casal Velino alle partiture di Montecorice e i tratti restanti non sono al momento bisognevoli di particolari restauri, perché sono sufficientemente adeguati sul piano tecnico”, osserva Parrilli.
La gara d’appalto sarà pubblica lunedì.