Il mondo della cultura, della scuola, dell’associazionismo, delle Università, delle imprese e delle professioni, unito per proporre la candidatura di Michele Buonomo al Consiglio Regionale della Campania. Con un manifesto pubblico, redatto da un gruppo di giovani fautori del progetto di rilancio della buona politica, che parta da una nuova alleanza con i cittadini e le comunità, ben cinquanta personalità hanno testimoniato la propria volontà di rappresentanza attraverso la persona di Michele Buonomo, da sempre fautore di importanti battaglie riconducibili a tematiche ambientali, culturali e sociali.
Questa la lista dei firmatari del documento, che si rivolgono alla politica e alla società civile – ma non solo – affinché si colga l’urgenza di avviare, “un cammino nuovo, che parta dalla consapevolezza di poter attingere da un bagaglio straordinario di bellezze, intelligenze, energie innovative, che solo gambe robuste e abituate a lunghi sentieri- spesso in salita – possono percorrere fino al traguardo”:
Vincenzo Aliberti, Editore Saremo Alberi
Antonio Amatucci, Avvocato CdA Polieco
Andreas Andreou, Insegnante
Biancaluna Bifulco, Imprenditrice turistica
Anselmo Botte, Sindacalista
Antonio Briscione, Presidente Riserve Foce Sele-Tanagro Monti Eremita Marzano
Pietro Caggiano, Imprenditore agricolo
Valerio Calabrese, Direttore Museo Dieta mediterranea
Patrizia Campagna, Dirigente Scolastica
Maurizio Capone, Musicista
Alessandro Cocurullo, Direttore 105 Tv e Villamare Film Festival
Fabio Costarella, Manager Conai
Marika Calenda, Pedagoga e Docente Universitaria
Annamaria Cascone, Imprenditrice agricola
Giancarlo Cattaneo, Imprenditore Green economy
Fatiha Chakir, Presidente Associazione Un mondo a colori
Enrica De Falco, Agronoma e Docente Universitaria
Giovanni De Feo, Rifiutologo e Docente Universitario
Alessandro Di Muro, Archeologo e Docente universitario
Raffaele Falcone, Artista e Imprenditore
Fabio Fasolino, Presidente Consorzio Ecoem
Alex Giordano, Etnografo digitale e Docente Universitario
Sergio Iagulli, Direttore Casa della Poesia
Stefania Laudonia, Entomologa e Docente Universitaria
Paolo Longo, Presidente Fiab Salerno
Carmine Maisto, Presidente Ordine Agronomi e Forestali di Salerno
Delfina Malandrino, Docente Universitario
Mario Malinconico, Ricercatore CNR
Franco Manzione, Bibliofilo e Cavaliere del Lavoro
Chiara Mastursi, Equa Tienda Cooperativa
Giuseppe Morese, Imprenditore Zootecnico
Franco Mosca, Imprenditore Green economy
Francesco Napoli, Presidente Arcigay Salerno
Massimo Padovano, Manager innovazione sociale
Rosa Pepe, Agronoma e ricercatrice CREA
Roberta Pastore, Architetta
Silvio Petrone, Manager Green economy
Pasquale Quaranta, Giornalista e attivista lgbt
Vittorio Rambaldo, pescatore
Alessandra Riccio, Giornalista, traduttrice e saggista
Giovanni Rizzo, Imprenditore balneare
Giuseppe Russo, Agronomo e Presidente Agricoltori per l’Ambiente
Francesca Salemme, Giornalista
Aldo Savarese, Imprenditore Green economy
Gerardo Sassano, Architetto e Docente Universitario
Giuseppe Scarano, Medico epidemiologo e sanità pubblica
Luigi Valiante, Direttore scientifico Museo Vivo del Mare
Simone Valitutto, Antropologo
Giovanna Voria, Chef contadina
Ottavia Voza, Architetta e Archeologa
Nel manifesto si legge, altresì, che “la Campania può ancora contribuire in modo determinante al rinnovamento del nostro Paese e del Mediterraneo, aprendo la strada a quelle spinte innovative, inclusive, sostenibili, che rappresentano l’unica strada percorribile verso un futuro diverso, che non lasci indietro nessuno e che rinnovi profondamente il nostro vivere quotidiano”.
Inevitabile anche il rimando alla storia personale di Michele Buonomo, “una storia di umiltà, conoscenza ed esperienza”.
Laureato in Scienze Politiche con una importante esperienza in America Latina, è attuale membro della Segreteria nazionale di Legambiente, di cui è stato per circa vent’anni presidente regionale. Tanti gli obiettivi raggiunti grazie a mille battaglie combattute in prima linea su tutto il territorio campano, tra questi, l’introduzione del raccolta differenziata e la realizzazione degli Orti Sociali, esportati come modello in tutto il mondo, ma anche i tanti abbattimenti di ecomostri come il Fuenti, l’Alimuri e l’ex cementificio di Sapri. Ma l’impegno di Michele Buonomo si è sviluppato negli anni su molte altre tematiche: economia circolare, cultura, educazione ambientale, turismo sostenibile, tutela del patrimonio ambientale e culturale, spesso con campagne innovative e coraggiose.
Tutti possono sottoscrivere il manifesto, ma anche reperire informazioni sul progetto e sulla persona di Michele Buonomo, attraverso il sito internet www.michelebuonomo.it, messo online in queste ore dal comitato promotore.