PADULA. Approvato il progetto per l’estensione dell’acquedotto comunale. L’amministrazione comunale intende finanziare l’opera con l’accorpamento dei fondi residui dei mutui con la Cassa Depositi e Prestiti. Una possibilità, questa, che arriva ad opera delle economie provenienti da precedenti interventi pubblici programmati e realizzati sul territorio.
Si tratta infatti, di utilizzare le economie dei mutui delle seguenti opere: “rete idrica“ per circa 21 mila euro e “strade comunali” per circa 8 mila euro. Il costo dell’intervento è di circa 29 mila euro.
Tutti i Comuni, a norma di legge, hanno la possibilità di finanziare uno o più progetti utilizzando le economie rivenienti da vecchi finanziamenti risultanti dalle minori spese sostenute, rispetto all’importo nominale del mutuo.
In questo modo l’Ente, guidato dal sindaco Paolo Imparato, punta a reinvestite le risorse inutilizzate.