Parte dei soldi risparmiati per la per la riqualificazione e ristrutturazione del complesso ospedaliero Ruggi d’Aragona di Salerno saranno investiti per la riapertura della ferrovia Sicignano – Lagonegro. Ammonta a 700mila euro la somma, attinta dai 283 milioni di euro risparmiati, che la Regione Campania ha destinato alla strada ferrata che collega gli Alburni ed il Vallo di Diano con la Basilicata e chiusa al traffico da oltre 30 anni per dei lavori di ammodernamento che non sono mai iniziati.
Lo stanziamento è contenuto in una delibera della Giunta Regionale con cui nei giorni scorsi è stata formalizzata la proposta di rimodulazione del Patto per lo Sviluppo della Regione Campania.
I 700mila euro serviranno a finanziare l’ennesimo studio di fattibilità tecnico economica per la riapertura a fini turistici della linea ferroviaria nonché per la realizzazione dei primi interventi funzionali. La cifra destinata alla ferrovia equivale a meno della metà di quella prevista, 1,7 milioni di euro, per poter effettuare lo studio e i primi interventi sulla tratta ferroviaria.