Il robot aspirapolvere è un elettrodomestico senza fili che aspira la polvere in autonomia, e se appartiene a uno dei modelli più avanzati fa anche altro: pulisce e lucida a terra.
Si tratta di un oggetto molto interessante, in grado di offrire un aiuto significativo per le faccende domestiche.
Basta azionarlo e provvederà a lavorare, evitando anche gli ostacoli che potrebbe incontrare nel suo percorso (sedie, mobili, ecc.), occupandosi anche di alcuni spazi difficili da raggiungere.
Di questo apparecchio, ne esistono alcuni modelli che sono capaci anche di capire a che punto è la carica della propria batteria, e all’occorrenza andare a ricaricarsi da soli nella propria base, prima di ultimare il loro lavoro.
In commercio sono disponibili anche dei robot programmabili, per decidere a quali orari del giorno debbano effettuare le pulizie. E altri ancora possono essere controllati anche a distanza, grazie a un’apposita app per smartphone.
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Se vuoi sapere come utilizzare al meglio questo affascinante elettrodomestico, ti invito a leggere le successive righe del presente articolo.
Come utilizzare al meglio un robot aspirapolvere
Se usato correttamente, e prendendo i dovuti accorgimenti, un robot aspirapolvere è in grado di durare a lungo.
Affinché funzioni al meglio il più possibile, ecco di seguito elencate alcune operazioni che i possessori di questo elettrodomestico dovrebbero eseguire:
- Una pulizia periodica dell’oggetto, passando un panno pulito, morbido e umido sulla superficie del robot e sulle sue ruote.
- Svuotare il suo cassettino quando la polvere e la sporcizia accumulata diventano eccessive, e lavare tale cassettino sotto l’acqua corrente, aspettare che asciughi, e quindi rimetterlo a posto.
- Non staccare la sua base di ricarica dalla corrente, perché la sua batteria non dovrebbe mai scaricarsi del tutto, se si intende mantenere la durata della sua autonomia a buoni livelli per molti anni.
- Usarlo per pulire una stanza alla volta, in modo da essere certi che completi il lavoro. Se si usa un modello vecchio, quando è in azione conviene chiudere la porta della stanza nella quale sta operando. Se si utilizza un modello più recente è anche possibile, in alternativa, creare un “muro virtuale” attraverso alcuni oggetti, in modo da essere certi che pulisca esattamente nei punti desiderati.
- Favorire il passaggio del robot, riducendo il più possibile eventuali intralci come gli oggetti fuori posto (anche se può aggirarli), così che possa operare nel miglior modo possibile e senza difficoltà.
- Togliere da terra eventuale sporcizia molto voluminosa, sia perché in certi casi il robot non è in grado di aspirarla, e sia per evitare che l’oggetto si surriscaldi.
In conclusione
Il robot aspirapolvere è in grado di offrire un valido aiuto a coloro che non hanno sempre molto tempo per la pulizia della casa o altri ambienti, visto che toglie la polvere e altra sporcizia con molta efficacia.
Per quanto riguarda la polvere, per molte persone è davvero sorprendente la quantità che ne riesce a rimuovere.
Come però sottolineato nel precedente paragrafo, non sempre è in grado di aspirare tutto lo sporco: i pezzi troppo grandi potrebbe anche non toglierli dal pavimento, ed è anzi importante eliminarli manualmente prima di azionarlo, anche per evitare di surriscaldarlo.
In generale, se ci si prende cura del robot e della sua batteria, lui ripagherà le cure ricevute fornendo prestazioni ottimali e durando più a lungo.
Questo elettrodomestico è dotato di sensori che gli consentono di evitare gli ostacoli. Buona parte dei modelli è anche in grado di rilevare le eventuali scale presenti in casa, in modo da non cadere.
Tuttavia, come evidenziato in precedenza, quando si aziona un robot aspirapolvere è sempre meglio rimuovere eventuali sedie, giocattoli, scarpe, e altri oggetti fuori posto, così che possa essere agevolato nel suo percorso, e lavorare ancora meglio.