“De Luca inaugura il Covid-Hospital di Salerno con colpevole ritardo e continua a snobbare le richieste che giungono da Nocera Inferiore ed Agropoli”. Lo dichiara il Questore della Camera dei Deputati Edmondo Cirielli (FdI).
“Il governatore, oggi, si è concesso l’ennesima passerella, violando peraltro le regole di distanziamento sociale e assembramento imposte a tutti gli altri campani, per aprire una struttura che sarebbe stata sicuramente più utile quando i ricoveri e i casi sospetti di Coronavirus erano nettamente superiori – osserva Cirielli – Dice che sarà fondamentale per affrontare l’epidemia che ci sarà a settembre. Bene. Mi chiedo, allora, perché, non si stia impegnando ugualmente per tutelare la salute degli altri abitanti della provincia. Undici sindaci dell’Agro nocerino sarnese, infatti, stanno chiedendo quotidianamente di trasformare l’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore in Dea di secondo livello per consentire al personale sanitario di effettuare i tamponi presso il laboratorio di microbiologia, già dotato della strumentazione necessaria. Il loro appello, però, continua a restare inascoltato”.
“Così come è sconcertante che, dopo i ripetuti annunci da parte del governatore e del sindaco, – prosegue Cirielli – il reparto Covid non sia stato ancora attivato nell’ospedale di Agropoli: i macchinari sono ancora spenti e non si sa nulla dei medici e degli infermieri che dovrebbero prestarvi servizio”.
“De Luca – conclude Cirielli – la smetta con le bugie e pensi a tutelare gli operatori sanitari che sono in prima linea negli ospedali e a garantire realmente l’assistenza a tutti i cittadini della provincia di Salerno”.