È partito il bando per l’affidamento dei locali portuali (ex mercato Ittico), i quali avranno una destinazione d’uso commerciale, con finalità turistiche e di valorizzazione dei prodotti del territorio.L’avviso si innesta in un più ampio progetto di riqualificazione dell’area portuale e dell’intero borgo marinaro, volto a raggiungere più elevati livelli di competitività in termini di attrattività turistica, qualità ambientale e valorizzazione delle risorse naturali e antropiche. Camerota, infatti, attraverso rigorose politiche di rispetto dell’ambiente e valorizzazione delle risorse locali, ha raggiunto elevati livelli di visibilità nel mercato turistico nazionale ed internazionale che intende consolidare e rafforzare in chiave di promozione di un turismo sostenibile e di qualità.
«L’affidamento dei locali portuali rientra in un progetto più ampio che prevede l’intera ridisegnazione dell’area – ha sottolineato il sindaco di Camerota, Mario Salvatore Scarpitta -. Siamo soddisfatti di questa ennesima idea che prende forma, nonostante i tempi difficili che stiamo vivendo. Si è pensato di dare maggiore importanza a quella zona del porto che è rimasta sempre un po’ nell’ombra, nonostante l’opera che insiste proprio lì e la bellissima terrazza panoramica. Andiamo avanti, saranno tante le cose che dovremmo raccontarci nei prossimi giorni».
«Mi ha fatto sempre una brutta impressione vedere quei locali abbandonati e inutilizzati – ha aggiunto l’assessore con delega al Porto Teresa Esposito -. Dopo aver sondato che il mercato ittico non era fattibile per tanti motivi, abbiamo dato delle destinazioni che potessero aggiungere servizi turistici al porto, bellezza e qualità, accanto a quello che sarà il Museo del Mare e della Pesca».