Negativo il tampone eseguito su Giancarlo De Vita, l‘infermiere di Novi Velia, che nelle scorse settimane era entrato in contatto con un medico risultato contagiato dal coronavirus. L’uomo, che lavora a Napoli presso il 118, si era così messo in autoisolamento e sottoposto a tampone. Era stata la moglie, un assessore di Montecorice, a renderlo noto. Per fortuna, con il risultato di oggi, è stata esclusa l’infezione. Una buona notizia per le comunità di Novi Velia e Montecorice.
Intanto presso l’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania è stato escluso un ulteriore caso di coronavirus che avrebbe potuto avere conseguenze più gravi. Ieri, infatti, era stata ricoverata in isolamento con sintomi sospetti un’anziana ospite di una casa di riposo. La donna è deceduta questa mattina e si è ipotizzato potesse essere affetta dal virus.
L’esito del tampone, eseguito dopo la morte, ha però dato esito negativo. Ciò permette di escludere anche il rischio di un focolaio all’interno della RSA di cui era ospite, così come è invece avvenuto in un istituto di Sala Consilina.