“Ho scritto al Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede chiedendo di adottare tutte le misure opportune per incrementare, anche in un momento con questo, la produttività degli uffici giudiziari per velocizzare la definizione dei fascicoli, già trattenuti in decisione, accelerando l’emissione dei relativi provvedimenti. Un modo per evitare preoccupanti ripercussioni su tutto il sistema giudiziario, così come temuto dalla categoria degli avvocati”: a dirlo è la Deputata del MoVimento 5 Stelle, Virginia Villani in virtù di quanto stabilito dal Decreto Cura Italia.
“Considerata la tragedia in cui la nostra Nazione versa a causa della Pandemia da Covid19 in qualità di Onorevole della Repubblica Italiana, nonché di cittadina italiana, ho chiesto aiuto al Ministro Bonafede: con il Decreto Cura Italia è stato prorogato al 15 aprile il periodo di sospensione dei procedimenti giudiziari civili e penali, fatta eccezione per quelli del Tribunale dei Minori e le convalide di fermo. In questo caso potrebbe esserci la straordinaria possibilità di incrementare la produttività degli uffici giudiziari, mediante lo smaltimento delle cause già trattenute in decisione e favorire l’emissione dei relativi provvedimenti decisori o istruttori”, ha detto la parlamentare.
“Peraltro, la necessità di smaltire i ruoli pregressi, già necessaria in via ordinaria, risulta in tale contesto emergenziale, una necessità indifferibile, per evitare – dove è possibile – la paralisi del sistema giudiziario alla ripresa delle attività, conseguente alla necessità di smaltire il carico di ruolo che si accumulerà nel periodo di sospensione, unitamente alle cause già pendenti – spiega la Deputata Villani – E’ opportuno ed quindi necessario un salvifico intervento del Ministro che garantisca piena tutela alla macchina della Giustizia”.