Dal sindaco di Sanza, Vittorio Esposito, l’invito a tutti i colleghi sindaci ad esporre la bandiera del nostro tricolore a mezz’asta per sentirsi vicini e solidali con coloro che in queste ore di grande tristezza e dolore pagano il prezzo più alto di questa guerra assurda.
Ecco il messaggio del sindaco Esposito: Caro collega, in questo momento tanto delicato e doloroso per il nostro Paese è necessario che noi, nella qualità di Sindaci, troviamo la forza per assistere i nostri concittadini e confortarli nella certezza che tutto questo passerà e ci ritroveremo più forti e solidali capaci di risollevare le sorti del nostro meraviglioso Paese. E’ un momento questo di grande smarrimento che non deve far prevalere la solitudine. Troppo il dolore che non riusciamo ad esprimere, ogni giorno, nella conta dei morti di questa guerra assurda e silenziosa che siamo chiamati a combattere tutti noi. Ci interroghiamo su cosa possiamo fare, come dobbiamo reagire; come possiamo mostrare la nostra vicinanza, il cordoglio, il senso di appartenenza e di condivisione di un dolore atroce per la morte di nostri connazionali che ci lasciano soli, nel silenzio, senza che neppure i propri cari possano offrirgli una carezza, una parola d’addio. Che dimensione ha questo lutto complessivo, che attraversa ogni angolo del nostro Paese, che arriva in ogni borgo ed in ogni piazza. In ogni casa, ogni cittadino, sente quel senso di smarrimento e di atroce sofferenza per la perdita di migliaia di nostri connazionali, poco conta se a Bergamo, se a Napoli, se altrove.
Sono italiani, nostri connazionali, padri, figli, nonni, sorelle, amici, colleghi. Sono medici, infermieri. Sono uomini e donne. Vite spezzate da un nemico silenzioso che stiamo combattendo con ogni mezzo. E’ giusto credo che i nostri municipi debbano esporre le bandiere del nostro tricolore a mezz’asta con la consapevolezza che si tratta di un piccolo gesto di vicinanza a tutti coloro che sono meno fortunati di noi. Nel mentre dobbiamo alimentare quel senso di appartenenza, di solidarietà e di amicizia; quel senso di lealtà e di onore. Quel senso di patriottismo che troppo spesso accantoniamo in virtù di stupide ed insignificanti logiche politiche che non contribuiscono certo a far crescere il nostro Paese ma se mai lo indeboliscono nella sua struttura sociale e culturale. Alziamo la testa, respiriamo a pieni polmoni e troviamo la fierezza di un Popolo straordinario che conosce la bellezza della solidarietà e del sorriso.
Troviamo ora, in questo momento così doloroso quella forza necessaria per lottare, per combattere con le armi che abbiamo, quelle della fraternità e della solidarietà, della vicinanza e dell’affetto, quelle del bene comune, per resistere e non lasciare nessuno dei nostri concittadini solo. Le nostro bandiere, il nostro Tricolore, ora listato a lutto, sono il segno della nostra appartenenza ad un Paese unico e straordinario. Vi abbraccio con grande affetto. Vittorio Esposito, sindaco di Sanza (SA)